Scritto da Jean-François Münster
SQuando scenderà bpost all’inferno? Quante scoperte svelerà l’azienda? Queste sono le domande che tutti si sono posti martedì mattina, quando hanno visto un comunicato stampa riguardante “un altro cadavere nell’armadio”. La società ha annunciato che una revisione interna della conformità relativa a vari servizi forniti allo Stato dietro remunerazione ha indicato potenziali irregolarità. I margini forniti da bpost su questi servizi “potrebbero non essere accettabili ai sensi della legge applicabile”. Ovviamente, potrebbero esserci state esagerazioni esagerate a spese dello Stato.
La revisione è ancora in corso. Questi sono risultati preliminari. Se si rivela giustificato, il ministro responsabile del bpost, Petra de Sater, è stato chiaro: “Ovviamente chiederemmo al bpost di risarcire lo Stato. Ci sono regole europee. Ciò equivarrebbe a un aiuto di stato occulto del tutto illegale”. “
Con questa offerta, goditi quanto segue:
-
Accesso illimitato a tutti gli articoli, file e rapporti della redazione -
Il giornale in versione digitale -
Lettura confortevole con annunci limitati
“Un drogato di zombi amante degli hipster. Aspirante risolutore di problemi. Appassionato di viaggi incurabile. Appassionato di social media. Introverso.”
More Stories
Sito Foodello, che promette sconti sulla spesa fino al 70%: abbiamo analizzato pregi e difetti
Arno Lagardère: Tra ville e jet privati, uno stile di vita fuori dall’ordinario
Nelle ultime settimane Ryanair ha lanciato promozioni e saldi lampo: la compagnia ha bisogno di riempire i suoi aerei