Maggio 8, 2024

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Il Ministero della Salute applica un nuovo protocollo di cura

Il Ministero della Salute applica un nuovo protocollo di cura

Da lunedì 6 marzo il Ministero della Salute e della Protezione Sociale adotta un nuovo protocollo per la cura dei pazienti affetti da Covid-19. Sono state così apportate modifiche al trattamento dei casi positivi, alle condizioni di isolamento e alla sua durata. Anche la situazione epidemiologica sarà monitorata su base settimanale anziché giornaliera.

Secondo la circolare emessa dal ministro della Salute e della protezione sociale Khaled Ait Taleb in merito alla diagnosi dei casi confermati, l’uso di ” Scanner » Obbligatorio solo in un contesto epidemiologico provocatorio. Lo scanner, quindi, non è più un elemento di conferma, ma un elemento di orientamento.

Secondo la stessa circolare, l’esame esteso lascia il posto all’esame mirato, mentre l’isolamento non è più consigliato. Il Ministero della Salute ha anche rimosso l’idrossiclorochina dal protocollo di trattamento per i casi confermati positivi al Covid-19. D’ora in poi, i pazienti Covid saranno curati in base alla loro condizione. Per i casi asintomatici vengono trattati con Vitamina C, Vitamina D e Paracetamolo, oltre ad altri farmaci, a seconda delle condizioni cliniche del paziente.

Per i pazienti adulti ad alto rischio (con uno o più fattori di rischio di complicanze), nirmatrelvir/ritonavir o molnupiravir saranno approvati per cinque giorni. Inoltre, verrà prescritto un trattamento antibiotico se sono presenti segni di bronchite, mentre verranno prescritti anche anticoagulanti in dosi preventive se il paziente è costretto a letto.

Anche il ministro Khaled Ait Talib ha precisato nella sua circolare che “ L’attuale situazione epidemiologica è la migliore da quando il virus è comparso in Marocco “, notando che” La situazione è caratterizzata da una diminuzione di tutti gli indicatori di morbilità e mortalità su tutto il territorio nazionale ».

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Si segnala che, a partire da mercoledì 1 marzo 2023, il Marocco ha completato i tre anni di attuazione dello stato di emergenza sanitaria, approvato con decreto per contrastare l’epidemia di Covid-19.

A marzo 2020 il governo ha emanato due decreti che regolano lo stato di emergenza sanitaria per un periodo di un mese. E dall’aprile dello stesso anno si è adoperata per emanare delibere di proroga del decreto n. 2.20.293 di proroga dello stato di emergenza sanitaria. D’altra parte, il governo ha posto fine, nel febbraio 2023, allo stato di emergenza sanitaria in Marocco, con una diminuzione dei casi registrati di Covid-19 sia a livello nazionale che globale.

L’altra decisione presa dal Marocco riguarda la Cina. Dopo aver abbandonato la loro politica Zero Covid E l’incredibile aumento del numero di casi positivi e decessi in questo paese, le autorità marocchine hanno deciso di vietare l’ingresso nel territorio nazionale ai viaggiatori provenienti dalla Cina, indipendentemente dalla loro nazionalità, dal 3 gennaio 2023 fino a nuovo avviso.