Questo mercoledì, il tribunale di primo grado di lingua olandese a Bruxelles si è pronunciato a favore della direzione di Delhaize nella controversia tra essa ei sindacati in diversi negozi del gruppo. Quindi può alzare i pioli davanti ad alcuni supermercati.
I sindacati avevano infatti presentato ricorso contro il decreto del 31 marzo che vietava lo sciopero davanti a negozi e magazzini del Segno del Leone, tra Tra il 1 aprile e il 28 aprile 2023. Hanno denunciato l’attacco al diritto di sciopero a fronte dell’invio di ufficiali giudiziari e polizia davanti ai negozi chiusi.
ILI sindacati hanno già annunciato che presenteranno ricorso contro questa decisione. “Gli operai di Delhaize ricevono un nuovo colpo in testa. Questa volta è la giustizia belga a farli fallire. Da che parte stanno le autorità del nostro Paese?”si rammarica attraverso un comunicato stampa Miriam Dajam, segretaria nazionale del CNE.
“È un peccato che nel 2023 il Belgio consenta ancora alle aziende di disperdere sit-in pacifici attraverso procedure inique. Queste misure portano a interventi intimidatori della magistratura e delle forze dell’ordine, privando così i lavoratori dell’unica leva”.Lei continua.
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