Luglio 27, 2024

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Lo studio rivela tendenze sorprendenti

Lo studio rivela tendenze sorprendenti

Nell’ambito dello studio sulla piattaforma Afdal.ma sono state esaminate più di 500 simulazioni. Secondo quanto riferito, la maggior parte dei marocchini residenti all’estero che richiedono finanziamenti immobiliari tramite questa piattaforma provengono dalla Francia sfida. Rappresentano il 58,25% dei casi. Anche altri paesi europei come Belgio, Svizzera e Spagna sono importanti fonti di candidati. Da questo studio emerge che l’età media dei marocchini residenti all’estero che richiedono un mutuo ipotecario è di 39 anni. Il 64,75% dei mutuatari sono uomini, rispetto al 35,25% delle donne. Mentre il reddito medio è di 49.241,51 dirham al mese, l’importo medio del mutuo per la casa richiesto raggiunge 893.853 dirham, con un contributo personale medio di 457.377 dirham. Lo studio identifica che circa il 78,69% dei mutuatari apporta un contributo azionario. Per quanto riguarda la durata media del prestito, ha raggiunto i 17 anni, il che riflette la strategia di finanziamento a lungo termine adottata dalla maggior parte dei marocchini residenti all’estero.

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E le categorie professionali dei mutuatari? Di questi il ​​78,69% sono dipendenti del settore privato. Seguono i dipendenti pubblici (9,28%) e gli imprenditori (7,39%). L’elenco è completato da altre categorie professionali, come i lavoratori autonomi, le libere professioni, i commercianti e gli artigiani.

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I marocchini che vivono all’estero sono interessati agli appartamenti. Molti di loro affittano appartamenti a Casablanca. Il 43,45% delle scelte dei mutuatari sono dirette verso questa città, che gode della sua posizione di importante centro economico del Marocco. Seguono Marrakech con un tasso del 15,86%, poi Tangeri con un tasso dell’8,97%, poi Rabat con un tasso del 6,21%. Altre città come Oujda, Mohammedia, Agadir e Fez completano la lista.

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