Aprile 25, 2024

Laredazione.eu

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

La crisi bancaria non è finita: avrà conseguenze per diversi anni Economia

La crisi bancaria non è finita: avrà conseguenze per diversi anni  Economia

La crisi che il settore bancario sta attraversando da un mese “non è finita” e avrà conseguenze “per molti anni”, ha avvertito Jamie Dimon, CEO di JPMorgan Chase, in una lettera agli azionisti pubblicata martedì.

“L’attuale crisi non è ancora finita, e anche quando sarà alle nostre spalle, avrà ripercussioni per diversi anni”, ha scritto il capo della prima banca Usa per dimensione patrimoniale, in un documento che compare nel bilancio.

Nel giro di pochi giorni, il settore ha assistito a tre fallimenti aziendali negli Stati Uniti, inclusi due dei tre maggiori fallimenti bancari nella storia americana. La sequenza è proseguita con l’acquisizione, in maniera disastrosa, di Credit Suisse da parte della sua rivale svizzera UBS per evitare il collasso interno di questo grande player europeo.

“Buono senza banca”

“Mentre è vero che questa crisi bancaria ha ‘beneficiato’ le grandi banche, che hanno ricevuto un afflusso di depositi da istituzioni più piccole, l’idea che questo crollo abbia fatto bene a chiunque è assurda”, ha affermato Jamie Dimon.

Nella settimana che ha visto il fallimento di Silicon Valley Bank (SVB) e Signature Bank, le banche più piccole hanno visto i loro depositi ridursi di 185 miliardi di dollari, mentre i big del mercato hanno registrato un balzo di 120 miliardi di dollari, secondo i dati pubblicati dall’istituto americano Centro. Banca (Federal Reserve Bank).

“Questi fallimenti non sono stati vantaggiosi per nessuna banca, non importa quanto grande”, ha insistito il CEO. “Qualsiasi crisi che colpisca la fiducia degli americani nelle loro banche è un male per tutte le istituzioni”. “Anche se non ha avuto nulla a che fare con il 2008, non è facile dire quando finirà questa crisi”, ha scritto Jamie Dimon, che si aspetta che causi un inasprimento delle condizioni finanziarie man mano che le banche e altri istituti di credito diventeranno più cauti. “

READ  Un segnale "verde" per il nucleare e il gas in Europa? “Una soluzione geopolitica che soddisfi tutti”, secondo Jerome Messin

Mentre si aspetta che la crisi bancaria porti a cambiamenti nelle normative, esorta le autorità a evitare “una risposta istintiva, protratta o politicamente motivata”. “Non dovremmo cercare di metterci a dieta [réglementaire] “Questo elimina la possibilità di bancarotta, ma piuttosto un sistema che riduce il potenziale di default e infezione”, afferma.

Leggi anche

Il fallimento di SVB è un “caso scritto di cattiva gestione”

È probabile il ritorno della crisi finanziaria in Belgio? “Nessun rischio di infezione o instabilità”