Marzo 28, 2024

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Iperstress, l’ultimo avvertimento prima dell’esaurimento

Iperstress, l’ultimo avvertimento prima dell’esaurimento

Toccherà un dipendente su quattro. L’iperstress è uno stato emotivo che si riferisce all’ultimo passaggio prima di abbandonarsi all’esaurimento.

Il Dr. Patrick Legeron, psichiatra del dipartimento universitario dell’ospedale Sainte-Anne di Parigi e fondatore dello Stimulus Practice*, fa luce sui segnali da tenere d’occhio e offre alcuni consigli per prendersi cura di sé.

Per spiegare l’iperstress, il dottor Leggeron fa un’analogia con l’ipertensione. “Quando la pressione sanguigna è normale, va tutto bene. Ma un’elevazione eccessiva può portare a gravi complicazioni. Ebbene, una pressione eccessiva è la stessa cosa. Alcune virtù. Ma quando diventa molto grave e cronica, è allora che diventa dannosa. “

Tra stress e stanchezza

Per uno psichiatra, lo stress eccessivo è l’anello mancante “tra stress ed esaurimento”. E se le cifre non sono ancora disponibili per la popolazione generale, lo specialista stima che il 22-25% dei dipendenti in Francia (per lo più donne) sia sovraccaricato. È quindi fondamentale scoprirlo prima di cadere vittima del burnout. Quattro aree, se combinate, possono rivelare uno stato di sovraffaticamento:

  • fisico (caratterizzata da palpitazioni, disturbi digestivi, esaurimento sessuale, ecc.);
  • psicologico ed emotivo (irritabilità, rabbia…);
  • mentale (oblio, difficoltà di concentrazione, ecc.);
  • comportamentale (Consumo di alcol, tabacco, disturbi alimentari, ecc.).

“Prenditi cura di te stesso… e degli altri”

Patrick Legeron avverte: “Quando qualcosa non va, vai dal dottore. Per l’iperestensione, è lo stesso, non dovresti prendere alla leggera le sue manifestazioni”. Come reagisci? “Non negare. Presta attenzione al minimo segno in modo da non lasciare che lo stress inizi a lungo termine”, continua.

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“Prenditi cura di te stesso. Pensa alle fonti di stress. È possibile eliminarle? Semplici tecniche di meditazione o respirazione possono aiutare. Non trascurare nemmeno il valore della disconnessione digitale. Prenditi cura del tuo corpo. È stato dimostrato più e più volte che l’attività fisica contribuisce a ridurre lo stress. Come la qualità del sonno E non dobbiamo dimenticarlo, e mantenere buone relazioni sociali. Infine, devi prestare attenzione anche agli altri. Anche la prevenzione è collettiva. Se senti un cambiamento nel comportamento di una persona cara o dei colleghi, sentiti libero di parlarne con loro”.

E, naturalmente, discutete la questione con il vostro medico di famiglia, medico di lavoro o cercate l’aiuto di uno specialista come uno psicologo.

* Guardaroba Consigli per il benessere e la salute mentale sul lavoro