Maggio 10, 2024

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Il doppio no dei liberali verdi alle iniziative sanitarie, sì all'elettricità – rts.ch

Il doppio no dei liberali verdi alle iniziative sanitarie, sì all'elettricità – rts.ch

I Verdi Liberali, riunitisi sabato in un comunicato, hanno respinto le iniziative del Centro e del Partito Socialista che mirano rispettivamente a limitare i costi sanitari ea limitare i premi dell'assicurazione sanitaria. Il primo è considerato troppo rigido, il secondo troppo costoso.

I due testi messi ai voti il ​​9 giugno hanno ottenuto meno di 10 voti per ciascuno dei delegati del Partito popolare, contro più di 120 oppositori.

La centratura del testo è troppo rigida

Iniziativa di controllo dei costi. Non ha specificato come raggiungere questo obiettivo e ha criticato il partito in un comunicato stampa. Il testo del Centro propone un meccanismo molto rigido che si concentra solo sui costi, facendo dipendere l'utilizzo dei servizi medici dalla situazione economica piuttosto che dalla salute, continua il PVL.

Pur riconoscendo il problema dei costi sanitari in costante aumento, i Verdi Liberali non vogliono un testo che cerchi di limitare i costi senza una soluzione per rendere l’assistenza più efficiente. Sostengono invece il controprogetto che permette al Consiglio federale di fissare ogni quattro anni obiettivi di costo e di qualità per il sistema sanitario e, se necessario, di adeguare i prezzi.

L'iniziativa PS è molto costosa

PVL è esattamente l'opposto L’Iniziativa di Sinistra richiede che i premi dell’assicurazione sanitaria non superino il 10% del reddito. La classe media certamente “ha bisogno di sollievo”, ma “spostare l’onere finanziario dai Cantoni alla Confederazione è impraticabile”, sostiene il partito.

I liberali verdi criticano la disposizione in quanto grava sulle finanze federali, è inefficace nell’aiutare le persone più svantaggiate e potrebbe addirittura portare a un’esplosione dei costi. D’altro canto sostengono il controprogetto indiretto.

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Iniziativa sulle vaccinazioni e legge sull'elettricità

Inoltre, il partito di Jörg Grossen ha ottenuto una vittoria schiacciante senza alcuna opposizione e con un'astensione Iniziativa “Per la libertà e l'integrità fisica”. Che considera “pericoloso”. La tutela dell’integrità corporea è già un diritto fondamentale sancito dalla Costituzione, poiché attualmente nessuna persona può vaccinarsi senza il suo consenso. Inoltre, le implicazioni dell’iniziativa per la polizia e la giustizia non sono chiare, cosa che criticano anche i liberali verdi.

>> Alle 19:30 ripasso del tema sulla posizione del Consiglio Federale:

Voci federali: Il Consiglio federale si oppone alle tre iniziative che verranno presentate al popolo/19:30/2 minuti. / 5 aprile 2024

D’altra parte, il partito ha annunciato in un comunicato stampa il suo sostegno “chiaramente e all’unanimità”. Legge sull'elettricità. Secondo il leader del partito Jörg Grossen, il testo rappresenta una “opportunità eccezionale” per rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento elettrico e allo stesso tempo proteggere il clima.

Secondo il partito, i “pertinenti incentivi” contenuti nel testo consentiranno di stabilire “misure coerenti di efficienza energetica”. Attraverso questa legge, lo sviluppo delle energie rinnovabili e dello stoccaggio dell'energia verrà accelerato, come accolto favorevolmente dal partito PVL, che ritiene che il testo migliorerà notevolmente la flessibilità del sistema energetico svizzero.

Un trio femminile alla vicepresidenza

Infine, in occasione di questa manifestazione, i delegati dei Verdi Liberali hanno rieletto Jörg Grossen come leader del partito. Hanno anche riconfermato uno dei loro vicepresidenti, Melanie Mettler. Per completare il trio della vicepresidenza sono state elette la consigliera nazionale della FAU Céline Weber e la consigliera nazionale della Città di Basilea Katja Christ. Sostituiscono il ginevrino Michel Matter, che non è stato rieletto membro del Consiglio nazionale in occasione delle elezioni federali dell'autunno scorso.

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