Finalmente appare nella tasca dello stendardo. Dopo aver battuto Gantoise che era sceso a 10 al 18° minuto, i Rouches hanno vinto e potrebbero essersi appena assicurati la sopravvivenza nella Jupiler Pro League.
I primi risultati della 28esima giornata sono stati di grande importanza per lo Standard, visto che hanno riguardato Westerlo, Charleroi e Louvain, le tre candidate alla retrocessione. Le Zebre vinsero a Kampen e il leader unionista sconfisse i Luvaniani. In caso di successo, lo Standard potrebbe fare cinque passi avanti negli atterraggi e quasi garantire di rimanere un atleta.
Ci sono diverse sorprese nella sezione composizione. Ivan Leko ha parlato in conferenza stampa di alcuni giocatori non confermati, senza citare Souleymane Doumbia e Gilles Dewele. I due difensori sono assenti dalla lista dei marcatori, come Nathan Njoy. Nella squadra di Buffalo, in panchina siedono Samoise, Candos e Torunarigha, mentre Fadiga e Fernandez Pardo titolari.
#STAGNOfoglio della partita
Doumbia e Ngoué non sono nella lista, e Nobby parte da difensore centrale pic.twitter.com/bja5Z46d8e
– Loic Woos (@LoicWoos) 2 marzo 2024
Dopo che Cillessen ha applaudito Marouane Fellaini, entrato in apertura, lo Standard è entrato bene in partita. O'Neill si presenta con un'occasione uno contro uno in difesa prima di subire un fallo (4°) e colpire Kanga sopra (9°). Ma ancora una volta la Roche subisce gol troppo facilmente e ne pagherà il prezzo. Su corner di Gerkens, Tissodale è solo sul secondo palo a respingere di testa, senza saltare, e ingannare Bodart (0-1, 15).
I giocatori di Ivan Leko avanzano con lanci lunghi, solo per trovare Kanga che li blocca. Tuttavia, fu Yeboah a essere gettato negli abissi, costringendo Norio a commettere l'irreparabile. Una punizione ben piazzata di Kawabe non serve a nulla, ma negli ultimi 70 minuti i Giantoises sono in inferiorità numerica.
Dovremo però aspettare i tempi supplementari del primo tempo per vedere lo Standard mettere vera pressione davanti alla gabbia di Schmidt. Cross e stoppate si susseguono e Moussa Djenepo si trova accanto al braccio di Peter Jerkins. Su rigore battuto da Kanga, Roche pareggia poco prima della fine del primo tempo (1-1, 45+7).
Dieci minuti di follia per lo Standard!
Desideroso di portare più creatività a centrocampo, Ivan Leko ha ingaggiato Eden O'Neill e lo ha sostituito con William Balikwesha. Pochi istanti dopo, il centrocampista congolese manda un pallone meraviglioso a Kelvin Yeboah, che inganna Daniel Schmidt. Il giocatore invernale è stato fermato per la prima volta in posizione di fuorigioco, e il suo primo gol allo Stadio Slesin è stato convalidato dal VAR (2-1, min. 55).
Lo standard ha guadagnato slancio alla fine del primo periodo e ha continuato il suo slancio. Alzate lancia in profondità Kawabe, e il giapponese inganna Schmidt e mette in orbita i Roches (3-1, 62esimo posto). La difesa di Gantoise è impegnata e non sa come rispondere alle sue spalle alla chiamata di Yeboah: l'italiano del Ghana inganna ancora Schmidt e segna una doppietta (4-1, 65'). All'improvviso, lo Standard ha fatto quello che non aveva quasi mai fatto in questa stagione: mettersi al riparo, e in soli 10 minuti!
La norma è (quasi) salvata.
Il resto della partita sarà solo narrazione, nonostante il calo del risultato del Samoise dopo la confusione nel rettangolo di Boudart (4-2, 80'). Lo Standard è posizionato basso, aspetta La Jeantoise e gioca in contropiede.
Fischio finale e vittoria meritata per la formazione liegese, che comincia finalmente a respirare aria fresca in fondo alla classifica. La Matricule 16 è ora cinque passi avanti rispetto a Louvain a due giorni dalla fine e potrebbe aver appena salvato la pelle nella Jupiler Pro League. I Buffalos non saranno ai Playoffs 1 alla fine di questo 28.
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