Maggio 5, 2024

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Si dice che il buco nero nella Via Lattea ruoti quasi alla velocità della luce

Si dice che il buco nero nella Via Lattea ruoti quasi alla velocità della luce

Le stelle ruotano attorno al proprio asse, e questo deve essere anche il caso dei buchi neri stellari che si formano a causa del collasso gravitazionale di queste stelle. Si ritiene che lo stesso valga per i buchi neri supermassicci nel cuore delle galassie, e la teoria della radiazione dei quasar include in modo cruciale il fatto che questi buchi neri ruotano. Nel caso della nostra voce più visibile, la luce è da tempo presente negli archivi delle osservazioni della sonda Chandra della NASA.

Il buco nero supermassiccio più vicino si trova semplicemente nel cuore della Via Lattea e contiene poco più di 4 milioni di masse solari. Lo sappiamo dopo decenni di studio dei movimenti di alcune stelle vicine alla sorgente delle onde radio Sagittario A*Sagittario A*. Alcune di queste stelle sperimentano una gravità così intensa che si muovono in risposta ad una notevole frazione della velocità della luce.

Sgr A*, come viene anche chiamato il nostro buco nero centrale, è un laboratorio per comprendere l’universo fisicofisico Subordinare Buchi neri supermassicciBuchi neri supermassicci Dietro il QuasarQuasarQuesti sono fantastici Nuclei galattici attiviNuclei galattici attivi. Ci serve anche per testare alternative alla teoria della relatività gravitàgravità Dottor’EinsteinEinstein E anche per verificare l’ipotesi dell’esistenza di una quinta forza.

Puoi studiare Sgr A* nel campo di Raggi XRaggi Xsoprattutto con il leggendario e venerato Satellite ChandraChandra da NASANASA. Un team di ricercatori ha appena ricavato una nuova stima per Velocità di rotazioneVelocità di rotazione Per questo buco nero, come spiega in un articolo pubblicato su Avvisi mensili della Royal Astronomical Society.


Il matematico Roy Kerr, che ha scoperto la soluzione delle equazioni di Einstein che descrivono i buchi neri rotanti, spiega l’odissea della teoria dei buchi neri, con i suoi problemi di singolarità associati, e la sua scoperta. Per una traduzione francese abbastanza accurata, clicca sul rettangolo bianco in basso a destra. La traduzione in inglese dovrebbe apparire successivamente. Cliccate poi sul dado a destra del rettangolo, poi su “Traduzioni” e infine su “Traduci automaticamente”. Seleziona “Francese”. © FitnessScapademin

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Buchi neri estremi e censura cosmica

Se si presume, non solo come ora è molto probabile, soprattutto dopo le immaginiTelescopio dell’orizzonte degli eventiche siamo già alla presenza di A Buco nero di KerrBuco nero di Kerr Durante la rotazione, i dati di Chandra ci dicono che il parametro che descrive questa rotazione ha un valore compreso tra 0,84 e 0,96. Il massimo sarebbe 1 e sarebbe quasi come dire: se avessimo un’immagine di questo buco nero come una sfera solidosolido – La superficie di questa palla è aequatoreequatore Ruota alla velocità della luce. Tecnicamente, questo sarebbe quello che chiamiamo buco nero di Kerr estremo, e se immaginiamo che il parametro superi 1, non avremmo un buco nero perchéOrizzonte degli eventiOrizzonte degli eventi Scomparirà, rivelando la sua unicitàSpazio tempoSpazio tempoNon eravamo IndovinareIndovinare Generalmente è impossibile.

Questa ipotesi si chiama in inglese Ipotesi del controllo cosmicoche può essere tradotto come l’ipotesi della censura cosmica, fu inizialmente avanzata matematicamente in modo impreciso nel 1969 dal premio Nobel per la fisica e MatematicoMatematico Roger Penrose.

I ricercatori sono divisi sulla sua validità.

Ricordiamocelo Relatività generaleRelatività generale, Un buco nero ha una forma matematica precisa con dietro una teoria molto complessa. Fondamentalmente, un buco nero è definito dall’avere un confine che circonda una regione e per uscire da esso bisogna superare la velocità della luce: l’orizzonte degli eventi. Conosciamo tutte le soluzioni EquazioniEquazioni Einstein descrive i buchi neri, che oltre ad avere un orizzonte degli eventi, hanno singolarità temporali in cui le leggi della fisica, come le leggi della causalità, sono annientate.

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Penrose predisse che, nonostante ciò, le leggi della fisica isolano le singolarità dal resto dell’universoessendoessendoed evitare che causino problemi, circondandoli con l’orizzonte degli eventi.


Una panoramica sui buchi neri estremi e sulla censura cosmica. Per una traduzione francese abbastanza accurata, clicca sul rettangolo bianco in basso a destra. La traduzione in inglese dovrebbe apparire successivamente. Cliccate poi sul dado a destra del rettangolo, poi su “Traduzioni” e infine su “Traduci automaticamente”. Seleziona “Francese”. ©PBS SpaceTime

Esistono però casi, con buchi neri rotanti e/o carichi, che permettono di immaginare la scomparsa dell’orizzonte degli eventi secondo i criteri che descrivono questi buchi neri. Quando stanno per diventarlo SoddisfacenteSoddisfacente Per questo motivo vengono generalmente definiti buchi neri estremi. Il video qui sotto fornisce alcuni dettagli su questi buchi neri e sulla censura cosmica.

Studi simili sul buco nero M87* mostrano che il parametro che descrive il suo spin varia tra 0,89 e 0,91.