Guardie eco-zoofile passano al setaccio il torrente Cavaiola. Ennesima denuncia sullo stato delle acque.
In seguito ad approfonditi controlli sulla SS18 (e in particolare a ridosso di via XXV Luglio e nei pressi della zona industriale) effettuati nelle scorse ore al fine di verificare lo stato di conservazione del torrente Cavaiola, le guardie eco-zoofile dell’ANPANA di Cava De’ Tirreni, hanno rinvenuto un nuovo scarico abusivo dal quale fuoriescono liquami dannosi per l’ambiente.
Nonostante il prodigarsi delle guardie, però, non è stato possibile risalire all’identità dell’autore dell’illecito di natura penale che potrebbe essere individuato in tempi brevi grazie a nuovi e ripetuti sopralluoghi anche da parte di personale tecnico specializzato. Allo stato attuale, il soggetto (in via di identificazione) è stato comunque già deferito alle autorità giudiziarie per i dovuti provvedimenti sanzionatori, sia di natura amministrativa che penale, da irrogarsi.
«Lo stato di completo abbandono del torrente – ha dichiarato il responsabile provinciale dell’Anpana, Vincenzo Senatore – nonostante i continui sopralluoghi e comunicazioni inoltrate già da circa due anni da queste Guardie, ad oggi, comunque non ha avuto alcun riscontro utile dalle autorità preposte. Siamo sempre in contatto con i cittadini abitanti nella zona industriale della città, il torrente sarà sempre oggetto di continui monitoraggi e tutti gli abusi saranno segnalati a chi di dovere per i dovuti provvedimenti, per salvaguardare la salute di tutti i cittadini. L’informativa sarà inviata sia alla Procura della Repubblica di Nocera che agli organi competenti».