Maggio 16, 2024

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140.000 euro all'anno per vivere non bastano!

140.000 euro all'anno per vivere non bastano!

Mentre gli agricoltori scendono in piazza per denunciare i miseri salari che guadagnano da un’attività che monopolizzano 7 giorni su 7, ci chiediamo se i leader, all’altra estremità della piramide, comprendano veramente le difficoltà che i cittadini incontrano nel far quadrare i conti.

Ne sono prova le ragioni addotte da George Freeman, deputato conservatore britannico, per giustificare le sue dimissioni dal governo lo scorso novembre. Ha annunciato che avrebbe dovuto dimettersi perché non poteva pagare il mutuo “stipendi bassi”. Potremmo sentirci sconvolti se non sapessimo che l’ex ministro riceve ben 140mila euro all’anno. È sufficiente acquistare una casa confortevole e saldare il saldo senza preoccuparsi troppo degli esseri umani comuni.

Ma per George Freeman è impossibile. Il suo mutuo, salito da 800 a 2.000 sterline (circa 2.340 euro), non gli permette più di vivere dignitosamente con il suo stipendio da ministro. 10mila euro per le spese correnti, escluso l'alloggio, non bastano al Ministro? Da allora è di nuovo deputato al Parlamento, con uno stipendio di 100mila euro l'anno, ma con la possibilità di affiancarlo ad un altro lavoro. L'unica cosa in comune con gli agricoltori. Ma per questi ultimi questo secondo lavoro è una necessità… una triste realtà a due velocità!

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