Maggio 17, 2024

Laredazione.eu

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

“La rivoluzione Berlusconi ha reso la pubblicità il linguaggio universale e ha sostituito il cittadino con il cliente”

“La rivoluzione Berlusconi ha reso la pubblicità il linguaggio universale e ha sostituito il cittadino con il cliente”

UStoria italiana (“Una Storia Italiana”). Questo era il titolo dell’opuscolo che Silvio Berlusconi ha inviato a milioni di case prima delle elezioni del 2001. Non aveva torto. La sua storia è senza dubbio una storia italiana, ma non solo. La formidabile vita personale, professionale e politica di Silvio Berlusconi, osservata con lucidità e distacco, prefigura il futuro delle democrazie occidentali in questo nuovo secolo e millennio.

Per saperne di più: È morto Silvio Berlusconi, figura chiave della destra italiana

Berlusconi è stato senza dubbio l’italiano più influente della seconda metà del XX secolo.e secolo (Mussolini lo fu nella prima metà), cioè l’uomo che più di altri esercitò la sua influenza sui costumi, i valori e le rappresentazioni collettive di un popolo. Quindi lasciamo ad altri la ricostruzione dei fatti e concentriamoci sulla vicenda. I Trent’anni, decennio che ha segnato il regno di Silvio Berlusconi, iniziano negli anni ’80.

Gli anni ’80 di Berlusconi iniziano nell’oscurità degli anni ’70, in quell’ombra confusa e sinistra dove ancora aleggiano le incombenti fortune economiche dei promotori immobiliari. Tuttavia, nel nuovo decennio, la luce splende. La luce azzurra, artificiale, familiare che brilla nelle case italiane racchiude la promessa di una nuova vita, una vita più leggera, più facile, spensierata, una vita migliore. La luce di un tubo catodico indica la fine della Quaresima.

Deviazione

L’arrivo delle televisioni commerciali con trasmissioni nazionali nel 1980 – in occasione di un campionato di calcio – simboleggia la fine degli anni di punta del decennio precedente. D’ora in poi politica, ideologie e progetti rivoluzionari versano più sangue. È giunto il momento di tornare al passato, al presente immutabile, al futuro che non promette nulla.

READ  Immergiti nel mondo dei borghi italiani di Mons 1950!

La maggior parte delle trasmissioni di massa in tutto il mondo dai canali TV Fininvest [nom de la holding fondée par Silvio Berlusconi] Non porta alla Pasqua, ma a una festa senza fine. Uno scatenamento totale degli impulsi, un consumo edonistico sfrenato alimentato dall’abbondanza di beni. Il comunismo ha promesso la soddisfazione dei bisogni fondamentali per tutti. Il berlusconismo, invece, garantisce a tutti il ​​lusso e una proliferazione esponenziale di desideri gratificati.

Leggi anche il paragrafo: L’articolo è riservato ai nostri abbonati “Il berlusconismo lascia un’eredità: l’articolazione della diffidenza storica di molti italiani”.

Dove troveremo i soldi per raggiungere questo obiettivo? Nessun problema, la mania del marketing multilivello o del network marketing si creerà da sola. L’idea è semplice: se diventi compratore e venditore di una merce, convinci dieci amici a fare lo stesso, e loro ne convincono altri dieci, ed è matematica, e diventi ricco. Lo saremo tutti. L’infinita espansione del consumo, la vita è meravigliosa. Tutto ciò che serve è fede, fede, fede. La fiducia è uguale ai consumatori. È la chiave del successo, la pietra filosofale della crescita infinita, il mantra della democrazia di massa.

Dovresti leggere 58,73% in questo articolo. Quanto segue è riservato agli abbonati.