Maggio 3, 2024

Laredazione.eu

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

“Cattive pratiche” costate 75 milioni di dollari

“Cattive pratiche” costate 75 milioni di dollari

Questi audit sono stati avviati a seguito di un esame di conformità sui sospetti di collusione per ottenere un contratto di distribuzione di giornali. Per le multe stradali e i conti 679, il risarcimento ricevuto da Bpost può essere considerato un aiuto statale. Chiaramente il governo avrebbe pagato in eccesso. Da qui l’idea della sovracompensazione. Per le targhe,bpost ha agito correttamente in entrambe le gare. D’altro canto, non vi è stato rispetto degli accordi riguardanti i risultati di qualità.Audrey Hannard ha spiegato.

Il nuovo capo di bpost Chris Peters riceverà la stessa somma che ha ottenuto da Elia, 1,35 milioni di euro all’anno?

“Grande incertezza”

Ciò significa che 75 milioni di euro dovranno uscire dalle casse della società e ritornare nelle casse dello Stato belga. A questo importo dobbiamo ancora aggiungere un impatto di 10 milioni sull’utile operativo dell’anno fiscale 2023, per un totale di 85 milioni. Questi 10 milioni tengono conto della revisione dei prezzi dei servizi erogati nel 2023”.Questa cifra rimane preliminare perché non riflette ancora il punto di vista dello Stato belga. Lo conferma il comunicato stampa.

“L’incertezza rimane grande.”Il CEO ad interim Philippe Dantian ha insistito. Le discussioni con i servizi pubblici per concordare gli importi da rimborsare potrebbero richiedere mesi. In entrambi i casi in cui ci sono stati aiuti governativi, dovrà pronunciarsi anche la Commissione Europea. Tanto che secondo Philip Dantian “È molto improbabile che i pagamenti vengano chiusi anche quest’anno”.

Resta inoltre da vedere quali saranno i risultati delle indagini, in particolare da parte dell’autorità belga garante della concorrenza, sulle presunte irregolarità nell’aggiudicazione del contratto di distribuzione di giornali e riviste. Si sospetta che la società pubblica si sia accordata con gli editori fiamminghi di giornali (DPG e Mediahuis) e con il distributore PPP per ottenere questo contratto, soggetto a una sovvenzione statale belga di circa 150 milioni di euro all’anno.

READ  Pensava di fare un affare, ma questa mamma belga si è presto pentita del suo acquisto...

Bpost ha pagato milioni di euro a McKinsey senza chiedere offerte

Dovremo vedere come reagirà il mercato azionario lunedì agli annunci di venerdì. Si prevede che sarà un compito a dir poco delicato per il futuro nuovo CEO Chris Peters, che assumerà il suo incarico intorno all’inizio di novembre.