Maggio 9, 2024

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JC Radio Israele. Tecnologie sanitarie per i non vedenti. OrCam… – Valle d’Israele

JC Radio Israele.  Tecnologie sanitarie per i non vedenti.  OrCam… – Valle d’Israele

Ciao Lea,

Ho incontrato l’artista Gilbert Montagne a Tel Aviv. Ho detto una parola e mi sono detto: “Sei tu, Daniel?” Gli dico “sì”. Mi dice che ogni lunedì mattina si sintonizza su questa rubrica high-tech.

La sua domanda: cosa stanno facendo gli israeliani high-tech per aiutare i ciechi?

La mia risposta. Israele è molto attivo in campo medico. Molti ricercatori israeliani stanno tentando l’impossibile. La ricerca oftalmica è molto avanzata in Israele. Diversi professori israeliani hanno depositato brevetti. L’oftalmologia È una specialità medica, chirurgica e ottica che riscuote grande interesse da parte degli israeliani.

Orcom. Dal professor Chashua.

I co-fondatori israeliani di MobilEye, Ziv Aviram e Amnon Shashua, hanno creato OrCam.

Questa azienda ha sviluppato occhiali intelligenti per i non vedenti (da acquistare almeno 2000 euro). Gli occhiali sono dotati di fotocamera e auricolare. Pertanto, questo dispositivo è in grado di trascrivere istantaneamente e ad alta voce qualsiasi testo in lettere stampate.

I talenti di OrCam-MyEye non si fermano qui, può riconoscere un oggetto o un prodotto precedentemente registrato come una carta di credito o una scatola di medicinali.

Infine, riconosce automaticamente il volto di una persona non appena passa attraverso il campo della telecamera, a patto che sia stato precedentemente registrato.

Quindi questa tecnologia ha un impatto reale sulle persone ipovedenti in quanto le rende più indipendenti. Questo dispositivo rappresenta un importante progresso in termini di realtà aumentata applicata nel campo della salute.

Idea da Israele. Il Project Ray, uno smartphone progettato specificamente per non vedenti e ipovedenti, utilizza sensori per aiutarli a muoversi.

Il dispositivo consente agli utenti di controllarlo con la voce e il tocco. Ad esempio, quando un utente richiede un software di localizzazione e lo fa scorrere verso l’alto, il dispositivo utilizzerà il suo chip GPS per comunicargli la sua posizione.

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La tecnologia è così promettente che Qualcomm l’ha utilizzata in uno smartphone rilasciato lo scorso anno, il telefono “RAY Huawei Vision”.

Il dispositivo consente ai non vedenti non solo di effettuare chiamate, ma anche di inviare messaggi di testo, navigare in Internet, riconoscere i colori e accedere a più di 100.000 audiolibri e riviste.

futuro. ricerca. I dati degli ultimi 20 anni mostrano che sono stati compiuti progressi significativi nella prevenzione e nel trattamento della disabilità visiva in molti paesi. Lo sviluppo di “occhiali intelligenti” e lo sviluppo di altre tecnologie possono portare benefici a non vedenti e ipovedenti.

ingegneri israeliani sviluppo di occhiali intelligentiigentes rivoluzionando potenzialmente la vita dei non vedenti. Questi occhiali innovativi hanno la particolarità di proiettare le immagini “catturate” direttamente nella retina dell’utente utilizzando un laser. Questo processo consente quindi alla persona di vedere l’ambiente circostante come se la sua visione fosse del tutto normale.

In Israele sono apparse nuove terapie per ridare la vista a persone che sono cieche dalla nascita o che soffrono di una perdita di acuità associata a tessuti danneggiati.

Gli israeliani stanno lavorando su impianti visti come palliativi per la degenerazione dei fotorecettori nella retina.

Gocce miracolose del Dr. David Smadja. Un team di ricercatori dell’Università Al-Quds sta cercando di progettare un sistema di collirio che consenta alle persone con miopia di fare a meno di occhiali, lenti a contatto o chirurgia correttiva.

La tecnica consiste nell’aggiustare il percorso della luce nell’occhio per correggere la vista. Può essere suddiviso in due fasi. Innanzitutto, il laser crea piccoli fori nella cornea per tracciare uno schema che corrisponda al cerotto specifico di ciascun paziente. Quindi i colliri, composti da nanoparticelle, si precipiteranno in questi fori e dirigeranno la luce nella posizione desiderata per una correzione ottimale.

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Il dottor David Smadja, ideatore del concept, parla per un momento di un effetto che potrebbe durare fino a una settimana. Il tracciamento del modello laser dovrebbe inizialmente essere eseguito da un professionista, ma a lungo termine si può immaginare di farlo a casa, da soli, soprattutto perché il processo è indolore.

«Un po’ come i diabetici di oggi che si fanno l’iniezione a casa, con un sistema ultraleggero per misurare la glicemia, possiamo immaginare un piccolissimo laser molto semplice».dice David Smaja.