Luglio 26, 2024

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È morto sabato all’età di 53 anni Christophe Deloire, direttore generale di Reporter Senza Frontiere

Reporter Senza Frontiere ha dichiarato in un comunicato stampa inviato all’Agence France-Presse che il francese è morto “a causa di un cancro devastante”.

Per il giornalista Pierre Haseke, presidente del consiglio di amministrazione di Reporter Senza Frontiere, “Christophe Deloire ha guidato l’organizzazione in un momento decisivo per il diritto di accesso all’informazione. Il suo contributo alla difesa di questo diritto fondamentale è stato significativo”.

“Il giornalismo è stata la battaglia della sua vita che ha combattuto con incrollabile convinzione”, ha sottolineato la ONG.
Prima di assumere la presidenza di RSF, Christophe Deloire ha diretto dal 2008 al 2012 il Centro di formazione dei giornalisti (CFJ) di Parigi, una delle principali scuole di giornalismo francesi. Ha lavorato anche presso la rivista Le Point dal 1998 al 2007, dal 1998 al 2007. Dipartimento di Società e Politica come giornalista investigativo. In precedenza ha lavorato per i canali televisivi ARTE e TF1.

La libertà di stampa soffre di pressioni politiche: a che punto è il Belgio?

Reporter Senza Frontiere è stata fondata nel 1985 in Francia e nel corso dei decenni ha promosso la libertà di stampa e il diritto all’informazione in tutto il mondo.

La ONG, con sede a Parigi, è presente in tutti i continenti: con uffici in una decina di città e corrispondenti in circa 130 paesi, rileva e denuncia gli ostacoli alla libertà di informazione e fornisce assistenza ai giornalisti incarcerati o minacciati, in varie forme ( assistenza legale, distacco), giubbotti antiproiettile, sovvenzioni, pressioni su paesi e istituzioni, ecc.).

In particolare, negli ultimi anni si è mobilitato ampiamente per chiedere la verità sull’assassinio del giornalista saudita Jamal Khashoggi.

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Dal 2002, la ONG pubblica un rapporto annuale sulle violazioni contro i giornalisti in 180 paesi. Questa classificazione globale della libertà di stampa è considerata un riferimento per molti media e molte istituzioni internazionali.