Durante le vacanze, ad alcune persone piace osservare e fotografare gli aerei. Noi li chiamiamo spotter, veri appassionati di aviazione che non perdono occasione per osservare l’aereo. Oggi l’aeroporto di Bruxelles ha aperto le sue porte a una ventina di loro.
Per Clement, 28 anni, questa è la prima volta: può fotografare gli aerei da vicino sulla pista dell’aeroporto di Bruxelles. Un momento necessariamente unico per lui”.Vedendo decollare aerei così grandi, e tutto ciò che ne consegue, penso che siamo tutti un po’ impressionati da questo mondo“, spiega.
Per gli osservatori, o osservatori in francese, il compito è semplice: scrutare il cielo, alla ricerca di rarità, di dettagli che possano fare la differenza. A questa giornata partecipano una ventina di persone alla ricerca di vere e proprie opere d’arte.
Per assicurarsi di ottenere gli scatti migliori, alcune persone non esitano a portare diversi obiettivi. Questo è soprattutto il caso di Patrice: “Porto due macchine fotografiche perché una la userò a terra quando dovrò fotografare gli aerei con il grandangolo, e l’altra mi permetterà di catturare gli aerei in volo.“, spiega.
Dovresti sapere che Patrice non è al primo tentativo. Di solito va all’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, ma oggi voleva fotografare diversi aerei. E questo sempre con lo stesso obiettivo: monitorarne l’evoluzione nel corso degli anni.
Un fascino che spinge questi appassionati ad attendere, a volte anche diverse ore, per immortalare l’oggetto che catalizza tutta la loro attenzione.
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