Vigili urbani assunti al Comune di Nocera Superiore senza alcuna irregolarità. Due sentenze del Tar danno ragione all’ente
Il Tar Salerno ha rigettato i ricorsi proposti da due candidati al concorso per l’assunzione di due vigili urbani a Nocera Superiore.
Il concorso prevedeva appunto l’assunzione di 2 agenti di Polizia Municipale a tempo indeterminato e parziale al 50%. Il Tar con due sentenze ha dunque ritenuto corretta la procedura posta in essere dal Comune, difeso dall’avvocato Sabatino Criscuolo dell’Ufficio Avvocatura.
Il tribunale ha anche condannato il candidato classificato al quarto posto al pagamento delle spese di giudizio. Sia nei confronti del Comune, sia dei candidati classificatisi al primo e secondo posto, trascinati ingiustamente in causa.
Le decisioni
I ricorsi si fondavano in primis sulla presunta non competenza della giunta per l’adozione del regolamento comunale per l’utilizzo delle graduatorie di concorsi. Respinta anche l’istanza relativa alla presunta omissione del Comune, che non avrebbe attivato la mobilità volontaria: secondo l’art. 3, c. 8 della legge n. 59/2019, per il triennio 2019-2021 le procedure concorsuali bandite dalle pubbliche amministrazioni possono essere effettuate senza la previa attivazione della mobilità volontaria.
Il Giudice, ancora, ha ritenuto correttamente costituta la commissione con soli membri interni all’amministrazione comunale, atteso il pieno rispetto della normativa che i ricorrenti neppure prendono in considerazione.
Egualmente infondata è stata considerata la contestazione sull’assegnazione di un voto unico collegiale, in luogo di un voto da parte di ciascun commissario atteso che la procedura riguarda candidati già valutati favorevolmente in altra analoga procedura concorsuale.
Il Comune valuta di adire le vie legali per danno di immagine
Il Comune valuta l’opportunità di adire le vie legali a tutela dell’immagine dell’Ente, tirato in causa in alcune ricostruzioni prive di fondamento e colorite solo da illazioni.