Il tribunale del Riesame di Salerno ha stabilito il dissequestro delle Fonderie Pisano, stabilimento del quartiere Fratte di Salerno.
I carabinieri del Noe di Salerno su disposizione della Procura sequestrarono l’impianto a giugno scorso. I reati contestati ai titolari dello stabilimento di via Pisano, al centro da tempo di polemiche sull’inquinamento ambientale prodotto, furono tra gli altri scarico di acque reflue inquinanti, gestione illecita di rifiuti speciali anche pericolosi, emissioni nocive in atmosfera.
Dalla proprietà dei Pisano, per il momento, ancora nessun commento. Soddisfazione dalle rappresentanze sindacali “rappresenta uno spiraglio di speranza per le maestranze”. Amareggiato il Comitato Salute e Vita, “è una notizia funesta, rappresenta una condanna a morte per i cittadini”.
Fonte Ansa
AGGIORNAMENTO. Riguardo al dissequestro delle Fonderie Pisano, l’Amministrazione Comunale di Salerno esprime rispetto per le decisioni assunte in ogni fase della vicenda dalla Magistratura e dagli organi di controllo. Nel contempo ribadisce il proprio impegno per il rispetto della legalità, la tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente, la salvaguardia dei posti di lavoro e della produzione anche nella prospettiva della delocalizzazione dell’impianto