L’azione congiunta tra Asl e Regione Campania incalzata dalla tenacia e la forza dei dipendenti della Silba spa ha prodotto i suoi risultati.
Si è concluso, infatti, con la garanzia degli stipendi arretrati, ma soprattutto con un accordo per proseguire l’attività il tavolo di confronto tenutosi ieri in Regione alla quale hanno partecipato, tra gli altri, le sigle sindacali CGIL, Cisl, UIL, USB e FIALS, il Direttore generale per la Sanità regionale, Antonio Postiglione.
L’esito dell’incontro è stato illustrato questa mattina da alcuni rappresentanti dei lavoratori di Villa Silvia di Roccapiemonte, una delle tre strutture sanitarie afferenti al gruppo Silba, (insieme a Montesano a Roccapiemnote e Villa Alba a Cava de’ Tirreni) presso la sede cavese di Spazio Pueblo.
Durante l’incontro è stato ricordato come si sia prodotto il recupero da parte dell’Asl Salerno nei confronti della Silba per un importo di oltre 6,5 milioni di euro. Giovanni Di Giura, socio della Silba spa, presente all’incontro, dal suo canto ha illustrato le esposizioni bancarie della società che si ripercuotono sulla mancanza di liquidità, ripercuotendosi, così, sulle mensilità dei lavoratori.
Preso atto delle richieste delle parti, Regione, Asl Salerno e società hanno individuato tre punti chiave per sottoscrivere un accordo: la sospensione per tre mesi della trattenuta dell’Asl; la rimodulazione del debito residuo in rate mensili dal mese di agosto 2017 a tutto il giungo 2021 e l’impegno da parte dell’Asl Salerno a garantire le procedure di pagamento sia della quota sanitaria, sia della quota sociale. L’accordo, naturalmente, è subordinato al pagamento delle mensilità maturate dai lavoratori, senza il quale il direttore Postiglione si dice pronto a ritirerarlo.
Un sospiro di sollievo per gli oltre 300 lavoratori Silba, che questa mattina in conferenza stampa si sono detti soddisfatti dell’accordo e finalmente più sereni dopo mesi di mobilitazione e ansie per il futuro. Unanime, però, anche la decisione che non si debba abbassare la guardia e vigilare che gli accordi siano mantenuti.