“Antisemitismo, Regeni, Sud: pagine di denuncia, parole di riscatto”, l’evento il 13 marzo
Cava de’ Tirreni. “Antisemitismo, Regeni, Sud: pagine di denuncia, parole di riscatto”: se ne discuterà venerdì 13 marzo alle ore 18.00 a Palazzo di Città con i giornalisti dell’Associazione Amalfi-Cava de’ Tirreni “Lucio Barone” nell’ambito dell’annuale appuntamento di “ComunIcare”, il premio all’informazione, alla comunicazione e alla diffusione culturale.
Ospiti la giornalista Antonella Napoli, del comitato direttivo di Articolo 21, che da anni è impegnata per la protezione e promozione dei diritti umani, promuovendo campagne, eventi e iniziative istituzionali. Ha fatto luce – e continua a farla – sul caso di Giulio Regeni, dove c’è un’inchiesta insabbiata che non riesce a dare spiegazioni ai suoi cari e all’opinione pubblica. Lei non molla ed è in prima line a alla ricerca della verità.
Per Pino Aprile sarà un gradito ritorno a Cava: il giornalista e scrittore ha trattato con attenzione e passione la cosiddetta “Questione Meridionale”, portando alla conoscenza comune i soprusi subiti da quel Grande Sud nel periodo dell’unità d’Italia.
Roberto Matatia, imprenditore e scrittore di origini ebraiche, con i suoi libri ha raccontato e racconta l’orrore della Shoah. E’ nato a Faenza ed è cresciuto nel ricordo dei martiri della sua famiglia: ha raccolto nel tempo documenti, testimonianze e ricordi che hanno fatto da supporto al libro “I vicini scomodi”, in cui racconta la storia di Nissim, ebreo greco trasferitosi in Italia.
La manifestazione si aprirà con i saluti del sindaco Vincenzo Servalli ai quali seguiranno quelli del presidente dell’Assogiornalisti, Emiliano Amato. Gli speech saranno a cura di Francesco Romanelli, mentre la conduzione della serata è affidata ad Antonio Di Giovanni.