Marzo 29, 2024

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Perché il controllo dell’olio combustibile è ritardato? Quando scenderà il diesel? Risposte da Olivier Neiryinck (Brafco)

Perché il controllo dell’olio combustibile è ritardato?  Quando scenderà il diesel?  Risposte da Olivier Neiryinck (Brafco)

Prezzi del carburante fuori controllo? Diesel, benzina o olio combustibile, i prezzi di questi prodotti restano molto alti nonostante gli interventi e gli aiuti.

Sul QR l’attu set, Olivier Neirinc, Direttore Tecnico di Brafco, l’unione dei commercianti di carburante e carburante risponde alle vostre domande.

Come si spiega la differenza tra il prezzo di un barile e il prezzo di una pompa?

Il prezzo del barile non è più in linea con i prezzi richiesti dal consumatore. Ci sono mediatori che beneficiano della crisi? Oliver Neirynck spiega che la discrepanza tra il prezzo del barile e il prezzo generale è legata al tasso di cambio tra il dollaro e l’euro: “Il prezzo del barile è già sceso, ma l’euro è caduto anche nei confronti del dollaro, ma tutto il commercio del petrolio si fa in dollari, quindi stiamo penalizzando a livello di greggio ma anche a livello di prodotti finiti. Inoltre la domanda di diesel è forte e questo giustifica anche il prezzo elevato della pompa”.

Diesel: Quando ci aspettiamo che il prezzo torni prima?

Dobbiamo aspettarci un calo significativo dei prezzi e un ritorno al prezzo del diesel come abbiamo visto nel 2021? Per il CTO di Brafco, ci sono poche possibilità che ciò accada a breve termine: “È improbabile che il diesel torni a 1,30 euro. Il diesel a 1,70 è invece nel range del possibile. I prezzi sono bassi. A meno che non ci sia una significativa componente geopolitica che rischia di destabilizzare ulteriormente il mercato, saremo in grado di trovare prezzi ragionevoli, per quanto riguarda la benzina, è già scesa sotto 1,70 euro, ma ha dovuto subire quattro rialzi positivi che hanno spinto al rialzo i prezzi”..

Diesel e benzina: apriremo il fermo della retromarcia?

L’esecuzione di un cricchetto inverso non è all’ordine del giorno per i commenti di Oliver Nirink: “Le 19 mars, nous avons connu une grosse diminution des accises de 17.5 centimes aussi bien pour le diesel que pour l’essence. En compensation, le gouvernement prévoyait de réaugmenter les discendents dès que le prixait’ en dessous d” 70 euro. Le cliquet inversé n’est pas sur la table du gouvernement. Il ya encore une possibilité par contre, de diminuer les accises de près de 10 centimes le liter pour arriver au plancher européen mais le gouvernement pas ne souhaite this stage”.

La fine del carburante?

Per il direttore tecnico di Brafco sembra chiaro che un giorno potremo fare a meno degli idrocarburi: “Il settore petrolifero sta lavorando per introdurre prodotti rinnovabili. HVO è già commercializzato in Belgio, purtroppo l’aliquota delle accise è molto alta. Il ministro delle Finanze dovrebbe ridurre le accise per consentire al consumatore di scegliere tra combustibili fossili e HVO”.

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