A due anni dalla chiusura dell’attività agonistica il VB CAVA Volley chiama a raccolta le sue atlete di sempre per festeggiare un traguardo, quello dei quarant’anni, che la società aveva raggiunto già nel 2015.
La “reunion” si è tenuta sabato scorso sul campo della palestra comunale “Carducci-Trezza” di San Lorenzo, quartier generale del VB CAVA negli ultimi anni di attività.
Fuori, quindi, dai cassetti magliette storiche e completini più recenti; palloni pronti nei cesti e rete di gioco ben tesa per mettere insieme più generazioni di pallavoliste che si sono “sfidate” sul campo di gioco, come i vecchi tempi, nel segno di una passione cresciuta e mai spentasi nel tempo, nonostante gli impegni lavorativi e le diverse scelte fatte abbiano diramato i percorsi di vita di ciascun atleta.
Un viaggio indietro nel tempo, dunque, più che una semplice “rimpatriata”.
Così, in un pomeriggio, sono riaffiorati ricordi e speranze, obiettivi e traguardi, senza risparmiare – come è normale che fosse – qualche lacrima di commozione. Protagonista della giornata e papà sportivo delle atlete del VB CAVA, Pietro Sorrentino, socio fondatore, amministratore unico e tecnico federale della società fin dal 1975. Ad accompagnarlo l’immancabile e instancabile moglie (nonché presidente della società) Tina Maria Monaco e la figlia Manuela Sorrentino, erede di sangue di una passione che ancora permane e che difficilmente sarà messa da parte.