Nell’aprile 2015, ci ha pensato la designer canadese Tanya Heath ad inventare, le calzature con tacco intercambiabile. Una novità che ha fatto impazzire soprattutto donne dalla vita frenetica. Una scarpa, che da ballerina, diventa tacco di 3 cm o addirittura 10 cm. Il prezzo però, non è stato dei più convenienti: 350 euro per un paio di scarpe e 50 euro per un set di tre tacchi ad altezza diversa.
Come funziona nel mondo dell’economia, c’è chi inventa l’idea, e c’è chi quell’idea la riprende, la perfeziona e la fa diventare un proprio business. 
Questo è quello che ha fatto l’azienda tedesca Mime et moi, producendo un sandalo con cinque tacchi intercambiabile, in tre altezze: 3,7 e 10 centimetri, per cinque diversi stili di tacco – dal tacco basso e largo a quello a spillo; in più otto colori di sandali , per essere facilmente adattati a qualsiasi borsa e stile (velluto nero, rosso, verde menta, bluette, rosa metallico, burgundy e fantasia animalier).
In che modo si cambiano i tacchi?
Il modo per cambiarli, è molto semplice : basta sollevare la leva che si trova sotto la suola, sostituire i tacchi e poi spingere il tallone verso il basso.
Mime et moi ha aperto la vendita online e al dettaglio ad un prezzo che oscilla dai 170 ai 200 euro.