“Prima di tutto, non dovremmo prendere in considerazione le informazioni pubblicate sul cosiddetto deterioramento morale e psicologico delle forze armate ucraine. Francamente, tutto questo non è vero”, afferma Mikhail Khodarionok.
Ammette che questo potrebbe essere il caso di alcune unità o prigionieri di guerra: “Ma dovremmo sempre guardare al quadro generale”, identifica l’ex soldato.
Quindi uno dei giornalisti presenti sul luogo delle riprese cerca di riprendersi da questa affermazione: “Ci sono casi individuali che danno un’idea di ciò che sta accadendo in Ucraina. Se diverse unità hanno già indicato di essere prive di fondi e armi, allora questo è importante Tu. Questo fattore non può essere tralasciato”, risponde.
“Certo, ma da un punto di vista strategico globale, l’Ucraina è in grado di armare un milione di persone”, ha aggiunto il portavoce. E continua: “La domanda rimane fino a che punto possono fornire armi e attrezzature moderne alle loro forze”.
Secondo Mikhail Khodarionok, l’assistenza europea sarà decisiva per l’esito di questo conflitto ed è necessario affrontare seriamente questa minaccia in un “futuro molto prossimo”.
Inoltre, il colonnello russo in pensione afferma che ciò che determina il livello di professionalità dell’esercito non è tanto il numero degli uomini al suo interno quanto la formazione del personale, il loro morale e il loro desiderio di versare sangue per la patria: “E in Ucraina, intendono combattere fino all’ultimo uomo”, afferma.
Infine, Mikhail Khodarionok afferma che la Russia sta entrando in un pericoloso territorio internazionale: “Prima o poi, la realtà storica ti colpirà così duramente che te ne pentirai”, ha affermato. “Dopotutto, il nostro principale difetto è che ci troviamo in completo isolamento geopolitico, e non importa quanto odiamo ammetterlo, il mondo intero è contro di noi. Ed è da questo che dobbiamo uscire”, conclude.
“Appassionato di social media. Amichevole fanatico dei viaggi. Esperto del web. Risolutore di problemi. Studioso di pancetta malvagia.”
More Stories
Kiev “non può più aspettare” gli aiuti occidentali, avverte Volodymyr Zelenskyj, che ha ammesso che le capacità di terra del suo esercito sono “limitate”.
Ciò che sappiamo, a questo punto, riguarda la risposta militare israeliana
Trump invita l’Europa ad “agire” nei confronti dell’Ucraina: “Perché non dare più soldi per aiutarla?”