Twitter, facebook, instagram, snapchat, youtube e chi più ne ha più ne metta. Chiunque oggi si divide su più fronti “social” per raccontare la propria vita, lavoro o missione. E gli europarlamentari non fanno certo eccezione, anzi.
Uno dei problemi maggiori per un parlamentare europeo è quello di raccontare, in poche battute, quello che si fa durante l’arco della giornata. Moltiplicate il racconto per i 751 parlamentari eletti in 28 Stati Membri ovvero 24 lingue e ci si rende facilmente conto dell’enorme mole di informazioni prodotte. Per un addetto stampa del Parlamento non deve essere cosa facile, se consideriamo poi, le Commissioni parlamentari, i convegni e gli incontri promossi dal Parlamento in Europa, siamo ai limiti del miracolo.
Che cos’è newshub
Un primo passo però, il Parlamento lo ha fatto qualche anno fa con la piattaforma “newshub”. Tutto quello che viene scritto da un parlamentare su Facebook, Twitter, Flickr, Google+, Instagram, YouTube, Vimeo e sul proprio sito web (via RSS) viene riportato sulla piattaforma. Insomma una grossa fonte di informazioni, un aggregatore di notizie, raccolte in una pagina web e, cosa ancora molto interessante, la scelta dell’utente può essere fatta anche in base alla lingua e all’appartenenza politica del parlamentare.
EN _ EP Newshub – Voices from European Parliament is a real time news aggregator gathering all items published online by Members, political groups and news services from the European Parliament.