L’emergenza legata alla chiusura del termovalorizzatore a Nocera Inferiore ha portato all’aumento della raccolta differenziata.
Proficua sinergia tra amministrazione e associazioni cittadine
Trasformare una possibile emergenza rifiuti in un’occasione per incrementare la raccolta differenziata in città. A Nocera Inferiore l’obiettivo è stato raggiunto, grazie al grande sforzo compiuto da ben 27 associazioni.
Una capillare attività informativa è stata attivata in tutte le zone della città, a supporto del lavoro dell’amministrazione comunale.
Petrosino, Eco Ambiente: «Fondamentale collaborazione tra società e istituzioni»
Vincenzo Petrosino, commissario liquidatore della società Eco Ambiente, ha sottolineato l’importanza della collaborazioni tra la società e le istituzioni. «Stiamo gradualmente risanando le casse della Eco Ambiente, dunque abbiamo più facilmente attivato gare per la gestione straordinaria dei rifiuti, durante la chiusura del termovalorizzatore».
Giovanni Coscia, ente d’ambito Ato rifiuti Salerno: «La Campania si renda autonoma per lo smaltimento dei rifiuti»
Giovanni Coscia, presidente dell’ente d’ambito dell’ATO Rifiuti Salerno, ha puntato sui costi. Sulle casse regionali gravano notevolmente il trasporto e lo smaltimento fuori dalla Campania. «L’obiettivo per la Regione è quello di rendersi completamente autonoma per il ciclo integrato dei rifiuti».
Battage informativo impeccabile da parte delle associazioni
Nocera Inferiore ha dato prova di poter contare su una cittadinanza attiva. Lo dimostra il coinvolgimento di 27 associazioni nella fase emergenziale. Un lavoro puntiglioso per un impeccabile battage informativo sulle regole del conferimento rifiuti.