Aprile 24, 2024

Laredazione.eu

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

Christian Volpado, il fenomeno italo-australiano che scuote la Città Eterna!

Christian Volpado, il fenomeno italo-australiano che scuote la Città Eterna!
Cosa c’è dopo questo annuncio?

Christian Volpado, arrivato all’AS Roma dal Western Sydney Wanderers nell’inverno del 2020, si è adattato bene all’Italia. Progredendo in modo lineare nell’arco di tre anni, le nazionali italiana e australiana sono riuscite a convincere Jose Mourinho a riportarlo gradualmente in prima squadra. È anche il custode della leggenda vivente del club romano Francesco Totti, che è il suo agente. Difficile fare bene da consulente quando sei un giocatore giallorosso. Capace di trequartista, capace di evolversi in esterno, però non ha avuto una carriera così illustre prima di approdare in giallorosso, soprattutto con il divorzio dei genitori intervenuto in giovane età.

Tony Pasha lo ha spiegato per volere del direttore e allenatore dell’Australian Football Academy Christian Volpato. Gianluca Di Marzio : Il lavoro in campo e la sua crescita, come giocatore e come persona, sono andati di pari passo. Un ragazzo che sta affrontando il divorzio dei suoi genitori non ha mai avuto vita facile. È necessario stargli vicino e allenarlo mentalmente. Questo è essenziale per un giovane giocatore. Suggerimenti? Gli ho sempre detto di non perdere mai di vista i valori che ha, se non a livello tecnico. Ha una famiglia che lo sostiene sempre, può essere un giocatore di livello ed è molto determinato. Anche quando era qui, guardava sempre le partite del campionato italiano. Ha sempre avuto come obiettivo la Serie A e ha voluto giocare per un club europeo. Ora ha vinto.

Cova nel 2022

Perché sì, il trasferimento dall’Australia all’Italia ha portato al suo rapido sviluppo all’interno dell’AS Roma. È entrato in scena durante la sua seconda apparizione, debuttando contro l’Inter il 4 dicembre 2021, giocando un solo minuto. Entrando in campo per mezz’ora contro l’Hellas Verona di Igor Tudor, ha dato l’allarme quando la sua squadra è passata dal 2-0 al ribasso per resistere al pareggio per 2-2. Poi, a 17 anni, è diventato il più giovane marcatore della stagione 2021/2022 in Serie A, a ulteriore riprova del suo rapido sviluppo. Dopo l’incontro, ha lasciato parlare le sue emozioni: “Sono venuto per provare a cambiare partita perché il mio carattere è quello di provocare l’avversario e cercare di trovare qualcosa. Sono contento di segnare ma rimpiango il pareggio. L’allenatore mi ha detto di giocare semplice ed è un’occasione per essere allenato da qualcuno come lui che sa darti sempre i consigli giusti.

“L’obiettivo principale era fare il mio debutto quest’anno, mi ci sono voluti pochi minuti per innamorarmi di questa squadra e ancora oggi provo sensazioni molto forti” Continuò nel microfono il cielo. A fine stagione ha giocato un’altra partita contro il Venezia (7 minuti giocati), ha giocato 30 partite e segnato 11 gol e 5 assist con la Roma da vicecampioni U19 (sconfitta 2-1 ai supplementari nella finale contro l’Inter ). Di buon auspicio per la stagione 2022/2023 dove gli viene promesso più protagonista. Ha segnato 2 gol in 4 partite durante la semifinale di Euro U19 di quest’estate con l’Italia (sconfitta per 2-1) contro l’Inghilterra, che lo ha visto reintegrato nella squadra A dell’AS Roma.

READ  PrestaShop tombe giron du group Italian Italian MBE Worldwide

Proroga fino al 2026

Nonostante abbia collezionato 2 presenze con la Primavera (1 gol), è tornato alla squadra di Jose Mourinho in poche settimane. L’AS Roma ha preferito non correre rischi e l’ha prorogata rapidamente fino al 30 giugno 2026 dello scorso settembre per assicurarla. “Cristian è un ragazzo di grande talento che ha tutte le carte in regola per diventare un giocatore importante per la Roma. Rinnovando questo contratto ha dimostrato di avere fiducia nel nostro programma tecnico e siamo certi che la sua crescita possa continuare nel migliore dei modi”. Particolarmente spiegato dal direttore sportivo Diego Pinto.

“Sono molto felice. Firmare per la Roma è un grosso problema e non vedo l’ora di vivere il mio futuro alla Roma, continuare a crescere e lavorare sodo. Ero un bambino australiano quando sono venuto qui. La Roma mi ha aiutato ad ambientarmi, crescere e prepararmi per la prima squadra molto facilmente. Matic è come un fratello maggiore per me, cerca di dare consigli dentro e fuori dal campo e questo mi aiuta molto. Un mese fa aveva informato le parti interessate chiave. Ha mostrato il suo talento giocando in tre partite di Europa League, giocando i primi minuti della stagione in Serie A e distinguendosi subito lì.

Conferma e chiamata in Australia

Il mancino ha finalmente potuto giocare il Day 12 contro l’Hellas Verona. Quando il punteggio è stato 1-1, ha massacrato la difesa avversaria segnando un buon gol (88°) e creando una chance per Stephen El Shaarawy (90° +2). Un ingresso canonico e decisivo in una vittoria per 3-1 salutata da Jose Mourinho: “È già un giocatore capace di giocare in prima squadra. È giovane e ha molto da imparare ogni giorno, ma è già a livello di prima squadra. So che ha la capacità di cambiare il gioco. In positivo, Christian Volpado è riuscito a stupire contro la Lazio nonostante la sconfitta per 1-0. Christian Volpado si è lentamente adattato alla forma e alle dinamiche del collettivo dell’AS Roma in questa stagione, da quando l’Australia si è avvicinata a lui per il roster della Coppa del Mondo 2022.

Ha gentilmente respinto l’approccio dell’attuale allenatore dei Socceroos Graham Arnold: “Fino alle 23 di ieri sera ho cercato di far rimanere Volpado in squadra, non è stata una mia decisione. Ho parlato con Christian tre volte. Gli ho parlato altre volte prima. Gli ho detto ieri che è uno dei 26 convocato per i Mondiali, ci vuole riflettere e il suo Ha anche detto di voler parlare con le persone a lui vicine per scoprire cosa è meglio per lui nella vita, poi ha deciso di rifiutare la mia offerta di giocare per Australia in Qatar. È stata una sua decisione e ora voglio concentrarmi sui ragazzi che abbiamo e sui giovani in arrivo. Christian non vuole prendere una decisione così importante in questa fase della sua vita. Va bene”. Un incontro mancato per Christian Volpado all’interno della Città Eterna nonostante le tante occasioni per confermare il suo talento.