Cava de’ Tirreni nel mirino dei malviventi. Le segnalazioni dei cittadini non si placano, ed in questo clima esasperato qualcuno avanza già delle proposte: “Bisogna farsi giustizia da soli”
Ladri in azione a Cava de’ Tirreni. Dopo lo scorso weekend di fuoco che ha fatto impensierire i residenti delle frazioni di Santa Lucia e Sant’Anna, l’escalation di furti e tentate effrazioni continua a imporsi nella valle metelliana.
Sono stati infatti quattro i furti eseguiti nelle due frazioni e, di questi, tre in pieno giorno. Verso le 13.30 di domenica scorsa quattro balordi, con volto coperto e a bordo di una Audi A4 di colore nero, si sono introdotti in una proprietà privata e, armati di pistola, hanno messo a soqquadro un’intera abitazione, asportato la cassaforte e procurato danni – tra refurtiva e caos – di almeno 10 mila euro ai proprietari di casa che a quell’ora non erano presenti. Sul posto sono intervenute le Forze dell’ordine che hanno aperto un’inchiesta.
Sembrava essere tornato tutto alla normalità, invece, nelle scorse ore dopo le abitazioni è toccato ai garage e ai motorini: un commerciante del centro cittadino è stato derubato del proprio motociclo.
Nei pressi del Comune, invece, un balordo, mentre era intento a sottrarre un pezzo da una Vespa, è stato colto in flagrante dal proprietario che lo ha picchiato.
In via Aldo Moro due garage hanno ricevuto la visita dei ladri. Per fortuna, però, nulla è stato rubato: le sirene scattate prontamente hanno fatto scappare i bassotti a gambe levate.
I cittadini all’affermazione “Cava città sicura” non trovano riscontro. E sui social si stanno formando dei gruppi pronti a farsi giustizia da soli. Le ronde notturne per prevenire furti e danneggiamento potrebbero diventare realtà.