In ricordo delle vittime della pandemia. Alle 20.00 il rintocco delle campane
In occasione della giornata nazionale in memoria delle vittime del Corinavirus alle 20.00 da tutte le parrocchie italiane si eleverà il suono delle campane “a morto”. La proposta arriva dal Vescovo di Bergamo, S.E. Mons. Francesco Beschi.
Tra preghiere e ricordi
Un anno fa, infatti, il 18 marzo 2020 l’Italia affrontava il suo giorno più nero: 2.978 le vittime del Covid-19 su scala nazionale. Intanto a Bergamo decine di camion dell’Esercito portavano nei forni crematori delle città vicine i feretri dei morti che la città, ormai vicina al collasso, non riusciva più a contenere.
La serata di oggi, un anno dopo sarà, quindi, scandita dal suono delle “campane del ricordo”. Un triste rintocco che alle ore 20.00 risuonerà amche in tutte le parrocchia dell ‘Arcidiocesi Amalfi – Cava de’ Tirreni su invito di S.E. Mons. Orazio Soricelli.
Ogni parrocchia è invitata a suonare le campane «a morto» così che i rintocchi raggiungano tutti ovunque si trovino, e sarà un invito a sostare in un breve momento di silenzio e raccoglimento.