Il provvedimento a seguito di una nuova ricognizione sugli alberi pericolosi. Legambiente insorge: «Serve ripiantarne altri»
Cava de’ Tirreni. Il settore “Lavori pubblici, manutenzione e patrimonio” ha disposto l’abbattimento di altri 12 alberi pericolosi. Gli esemplari si trovano tra via Caliri e via Marghieri, alla frazione Rotolo come si evince dalla relazione dell’architetto Mario Ambrosino,. Il provvedimento integra analoghe misure di sicurezza previste in precedenza per l’abbattimento di 44 alberi. I tecnici comunali hanno individuato in via Caliri alcuni platani, già oggetto di varie segnalazioni da parte dei residenti circa la loro pericolosità. In via Marghieri, invece, si trova un tiglio inclinato, le cui radici hanno provocato danni al manto stradale.
A fronte di tali disposizioni abbiamo ascoltato il presidente di Legambiente Cava, Attilio Palumbo. «Se è necessario abbattere degli alberi pericolosi – ci ha detto Palumbo – è altrettanto necessario ripiantarli subito, considerando il ruolo che hanno per tutelare la salute dei cittadini. Pertanto auspichiamo che ogni determina di abbattimento sia affiancata da una determina di piantumazione nella stessa zona o in un’altra limitrofa. Siamo fiduciosi che l’amministrazione possa prevedere un obbligo immediato di piantumazione con costi a carico della ditta e un grande piano di verifica e rimboschimento urbano da attuare subito. Non è possibile che alberi storici rischiano di essere abbattuti a causa di segnalazioni che potrebbero essere mosse da interessi privati per liberarsi di esemplari che oscurano la visuale alle finestre e sono da intralcio per i tavoli all’esterno dei locali».