Accusato di circonvenzione di incapace e appropriazione indebita. Nei guai medico di Maiori.
All’esito delle indagini e delle accuse, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria e della Sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza c/o la Procura della Repubblica di Salerno hanno sequestrato due immobili di valore ubicati nel comune di Maiori intestati al noto medico.
Il medico è accusato di circonvenzione di incapace e di appropriazione indebita per essersi impossessato dei due immobili approfittando dello stato di infermità psichica di un’anziana signora di 90 anni, successivamente deceduta, all’epoca dei fatti incapace di intendere e di volere in quanto affetta da patologia neurologica.
All’indagato era stato richiesto, dai parenti della anziana donna, di assistere la loro congiunta la quale, non avendo figli, viveva da sola a Maiori e non aveva altri parenti in grado di accudirla.
Il medico, avvalendosi anche della complicità di altri, tra i quali un notaio dell’agro sarnese, era riuscito a farsi nominare dalla donna erede universale estromettendo dall°asse ereditario tutti gli eredi legittimi.
Le indagini, avviate in seguito alla denuncia sporta da una nipote della donna, hanno consentito di acquisire fonti di prova decisive e di ricostruire minuziosamente l’operato dell’uomo finalizzate a circonvenire l’anziana donna e ad impossessarsi del suo intero patrimonio.